in Trentino
Lago Verde
mèta dopo le malghe
Cinque-sei ore
di cammino per scoprire e toccare con mano varietà di flora e fauna
uniche nel suo genere. Da Chienes, in val Pusteria, si segue il
sentiero 65 rosso-bianco-rosso per arrivare fino alla Malga di
Moarhof 1833 metri) e quindi, proseguendo sullo stesso sentiero,
fino alla Mala Rio Verde di Sotto (1943 metri) e Malga Rio Verde di
Sopra (2144 metri) e avanti ancora fino al Lago Verde che è a 2258
metri di quota. A ovest del lago, seguendo il sentiero, si arriva
fino al passo e quindi alla croce posta sulla Cima di Pozzo (2438
metri). Straordinario il panorama che è possibile ammirare sulle
Alpi Austriache, sulle Vedrette di Ries, sulle Dolomiti e anche sul
lontano gruppo dell'Ortles. Dalla croce sulla Cima si ritorna al
lago attraverso il sentiero non segnato e quindi si scende fino alla
Malga del Rio Verde seguendo lo stesso tracciato dell'andata. Tre
quarti dell'intero percorso sono nel bosco, il dislivello
complessivo da superare è di 723 metri.L'escursione inizia sul
territorio comunale di Chienes, paese attraversato dalla statale 49
della Pusteria che inizia al casello di Varna dell'autostrada del
Brennero. Raggiungerla dunque è comodo. Chienes è servita anche
dalla linea ferroviaria Fortezza-San Candido grazie alla stazione di
Casteldarne.
Montagne a
specchio sul Garda 19 - 10 - 2001
VIGO DI FASSA.
Domattina alle
ore 8.30, presso l'ufficio turistico di Vigo di Fassa prenderà avvio
un'escursione alla malga Vaél, situata nel gruppo del Catinaccio.
Attraversando il centro del paese si cammina in direzione del Ponte
Ruf de Vaél e si percorre un sentiero parallelo al torrente che
approda all'imbocco del percorso nº 547. Qui inizia la salita lungo
la strada sterrata che comporta un dislivelo di 600 metri e dopo
circa due ore s'arriva alla malga Vaél.E' situata in uno spiazzo
panoramico e si trova a quota 2028 metri, circondata dal Gruppo del
Catinaccio. In particolare si possono scorgere la Roda di Vaél, i
Mugoni e le Cigolade. Il punto di ristoro è diviso in due edifici,
la malga e "lo stalon de vaél", dove trovano riparo le mucche e le
capre. I prodotti di quest'allevamento vengono venduti direttamente
agli escursionisti, che hanno modo d'assaggiarli nella sala rustica
della malga, mentre pranzano. Nel pomeriggio si può rientrare
direttamente a Vigo di Fassa o allungare il percorso, per visitare
la Chiesa di Santa Giustina. Si tratta del più antico edificio
religioso della vallata perchè risale al 1200. Per partecipare alla
gita bisogna dare la propria adesione all'Ufficio turistico di Vigo
di Fassa, che mette a disposizione una guida. Gli adulti pagano 6
euro, mentre per i bambini al di sotto degli otto anni non è
previsto alcun corrispettivo.
|
|
|
|
|