Indice Riferimento  Mart-Caproni ENIO HOME PAGE NEXT PAGE

 

Un giovane che voleva ad ogni costo volare... fece nascere l'industria aeronautica 

  I  


Trento 25 aprile 2003

 

S
cendendo verso Rovereto si incontra l'aeroporto Caproni       ( TN ) e vicino all'aeroporto c'è l'omonimo museo. Degni di nota sono gli aerei in esso conservati e mostrati al pubblico in un grossissimo angar. C'è quasi 100 anni di aviazione con i più bei esemplari, originali, di aerei che prodotti e costruiti in Italia ne raccontano inevitabilmente un pò la sua storia. L'inizio del secolo decimonono vide la prodigiosa invenzione della macchina a vapore, da cui ebbe origine quella "civiltà meccanica" che rapidamente ha trasformato ed ha dominato il mondo; che ha dato origine a quel formidabile slancio in avanti per il quale in poche decine d'anni, l'uomo è riuscito a impadronirsi e a servirsi di forze che per millenni furono sottratte al suo controllo. Spettava al secolo ventesimo allargare questo dominio, estendendo a un campo fino allora tentato con grandi speranze, ma con assai scarsi risultati, la conquista dell'aria; della "terza dimensione". Questa conquista avvenne il 17 dicembre del 1903 quando i fratelli Orville e Wilbur Wright

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a4/Wilbur_Wright_im_Flieger.jpg/1024px-Wilbur_Wright_im_Flieger.jpg

 

riuscirono a volare per cinquantanove secondi sulla nuova stupefacente macchina che avevano creato. Solo allora l'uomo poté prevedere la sua vittoria, solo allora poté avere la orgogliosa sensazione di aver conquistato la terza dimensione, di essere riuscito a lasciare da padrone quella superficie terrestre a cui lo aveva tenuto fino allora inchiodato, schiavo, la più inflessibile di tutte le forze naturali:  

 

Immagine 001.jpg (69640 byte) Immagine 002.jpg (187757 byte) Immagine 003.jpg (72654 byte) Immagine 004.jpg (70283 byte) Immagine 005.jpg (183791 byte)


la forza di gravità.
 Perché se è vero che di pochi centimetri si sollevò la macchina nel suo primo volo, non è meno vero che dopo pochi anni, due ostinati quasi adolescenti italiani, Enrico Cobioni e Renato Donati, siano riusciti a raggiungere il loro ambizioso traguardo con un aereo creato da un altro ostinato giovanotto italiano GIANNI CAPRONI; il primo realizzò il primato mondiale di velocità e distanza (il 30 gennaio 1912, a 106 km/h) il secondo il primato mondiale di altezza, 14.433 metri (l'11 aprile 1934); il terzo era però quello che li aveva fatti volare con un "suo" aereo.
 

http://www.news.giudicarie.com/images/images/gabriele_dannunzio_aviatore.jpg

 


   Indice Riferimento  Mart-Caproni ENIO HOME PAGE NEXT PAGE