Escursione Domenicale Nella Città Di Merano

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a Merano

Quattro passi nei giardini Trauttmansdorf


Giardini fioriti e la storia del turismo

Su un soleggiato pendio sopra Merano sorgono dal 2001 I Giardini di Castel Trauttmansdorff, parco botanico con piante di tutto il mondo. AI centro si erge possente il castello che il conte Trauttmansdorff fece ricostruire nel 1850 su rovine medioevali preesistenti. Oggi esso è sede del museo del turismo, il Touriseum, che illustra i 200 intensi e movimentati anni del turismo in Tirolo. La grande stagione turistica fiorì a Merano grazie ai soggiorni dell'imperatrice d'Austria Elisabetta, nota a tutti con il tenero nome di Sissi. Un itinerario a lei dedicato ricorda ancora oggi la passeggiata preferita da Sissi, mentre sulla terrazza davanti al Castello è stato posto in suo onore un trono da cui si gode una straordinaria vista panoramica.

 

Nobili impronte

Nell' autunno 1870, la carrozza di Sissi varcò per la prima volta la soglia di Castel Trauttmansdorff per trascorrere un periodo invernale di cure. il soggiorno dell'imperatrice promosse Merano a "stazione climatica di fama europea"; chi poteva permetterselo sceglieva di soggiornare qui, nel luogo dopo si dava appuntamento l'aristocrazia di tutta Europa.

 

Castel Pienzenau - Un gioiello nascosto nel verde

Il sentiero che conduce a questo castello, documentato per la prima volta nel 1394, attraversa un parco rigoglioso di cedri, sequoie e pini secolari. Nel 1870, in occasione dell'arrivo di Sissi e del suo seguito, il fienile del Pienzenau fu trasforma­to in rimessa per le numerose carrozze e i ventisette caval­li portati da Vienna. Tra i castelli di Pienzenau, Rubein e Trauttmansdorff fu anche allestita una apposita linea tele­grafica di collegamento.

 

 

Castel Rubein - Un rifugio fiabesco

L'edificio del XII secolo si erge al centro di un vasto parco. Durante la visita di Sissi, nell'ottobre 1870, una parte delle 102 persone del suo seguito fu alloggiata in questo castello sito lungo l'odierna via Christomannos.A proposito di Theodor Christomannos: egli ebbe il merito di aprire le Dolomiti al turismo. Suo cugino Konstantin fu per molti anni lettore e insostituibile accompagnatore dell'imperatrice Sissi.

 

 

Cliccando sulle miniature si ottengono le stesse ingrandite

  

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