a
Merano
Quattro passi nei giardini Trauttmansdorf
Oggi abbiamo deciso di
fare un salto a Merano per visitare i suoi famosi giardini.
E' la seconda volta che ci vado in sei anni che sto su in
Trentino alto adige, perchè non è una città ospitale o
almeno i sui abitanti, almeno quelli un pò anzianotti, non
sono molto socievoli con noi italiani. Alla richiesta di
informazioni ti rispondono solo im tedesco, pur capendo
perfettamente l'italiano o al massimo in inglese. Io
naturalmente non mi lascio scoraggiare per così poco e alle
nove di mattina sono all'uscita dell'autostrada a Bolzano e
sto percorrendo la tangenziale che mi porterà a Merano.
Castel Trauttmansdorff è non solo la mia meta, ma è la meta
preferita per le gite in Alto Adige. Il Castello con i suoi
Giardini omonimi offrono più di 80 paesaggi in un connubio
unico di arte e natura, fioriture attraverso le stagioni e
splendidi belvedere su Merano e sul paesaggio alpino,
un'esperienza unica in tutti i sensi e per tutte le età. noi
siamo arrivati all'ultima domenica di agosto e abbiamo,
nonostante la stagione estiva, dei bellissimi giardini con
una vastissima varietà di fiori ancora belli vivi. I
Rododendri e le Peonie multicolori che hanno dischiuso in
primavera i loro boccioli sono ancora presenti sul pendio
del castello. Ci sono numerosi Emerocallidi ad ornare il
paesaggio lacustre giapponese quì ricreato. ci sono anche
boschi di latifoglie che irradiano un magnifico spettacolo
di colori e nelle Terrazze del riso giunge a
maturazione la pianta quì coltivata. dall'inizio dell'estate
fino all'autunno le Pareti d'argilla fiorite entusiasmano
noi visitatori, con una marea di fiori nelle tonalità più
svariate del rosso più vivo. poi ci sono migliaia di
tulipani sotto la Passeggiata di Sissi, quì crescono piante
perenni e dalie dai colori sgargianti mentre nell'Oliveto
domina la colorazione gialla di migliaia di girasoli. Man
mano che i giorni diventeranno più brevi, maturano i frutti
del sud, come i melograni, fichi, uve e olive. Queste
varietà sono presenti nelle aree denominate "I Boschi del
Mondo" e "I giardini del Sole", mentre
negli altri due settori denominati "I Paesaggi dell'Alto
Adige" e "I Giardini Acquatici Terrazzati" sono
presenti gli Orti di Montagna che si illuminano di tulipani
e narcisi con uva, mele, castagne e altri frutti che
concorrono allo spettro di profumi e colori inimmaginabili.
Ci sono camelie che dischiudono i loro eleganti boccioli nel
Palmeto, mentre un mare di peonie prosegue l'arcobaleno di
fiori. Le rose inglesi diffondono il loro permanente profumo
e io non devo fare altro che deliziarmi e fotografare il
tutto per riportarlo nel mio sito web.
Donatella e Enio ripresi nei giardini a Merano |
Cliccando sulle miniature si ottengono le stesse
ingrandite
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