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Il grande tiglio secolare che ombreggiava
Piazza Duomo, simbolo e quasi stemma della città dopo l'aquila di
San Venceslao, guardato da generazioni di trentini con rispetto,
affetto e orgoglio. Anni fa il tiglio dovette essere tagliato perché
malato dopo che le asfaltature, le pavimentazioni, le tubature
dell'acqua e del gas avevano tolto ossigeno alle sue radici. La
pianta fu subito sostituita per essere però sacrificata nuovamente
nel 1989, questa volta a motivo degli scavi archeologici nel
sottosuolo. E la piazza attende ancora il suo ornamento.
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